GASTROSCOPIA TRANSNASALE INDOLORE

COSA È LA GASTROSCOPIA

La gastroscopia è un esame che permette di visualizzare la prima parte dell'apparato digerente, cioè l'esofago, lo stomaco e la prima parte del duodeno.

Questo è possibile tramite una sonda flessibile, detta gastroscopio, alla cui estremità è presente una telecamera, ed al cui interno scorrono delle fibre ottiche, che trasmettono la luce e le immagini.

Lo strumento tradizionale, che presenta un diametro che varia dai 12 ai 14 millimetri, viene inserito, attraverso un boccaglio, nella bocca, e fatto progredire fino alla seconda porzione del duodeno, permettendo di visualizzare direttamente l'interno della cavità. Attraverso il gastroscopio possono eventualmente essere fatte delle biopsie, sia per la ricerca dell'Helicobacter Pilory, sia per caratterizzare eventuali lesioni sospette, oppure in caso di alterazioni della mucosa.

Dal momento che questo strumento viene inserito, attraverso la bocca, nella gola, può essere molto fastidioso, dando nausea, difficoltà ad ingoiare, conati di vomito, sensazione di mancanza del respiro.

Per tale motivo viene spesso utilizzata una sedazione con farmaci ipnotici e sedativi, in modo tale da rendere questa esperienza il meno traumatica possibile.

Le indicazioni ad eseguire questo tipo di esame sono molteplici, e posso essere:

  • Sintomi digestivi, quali nausea, vomito, difficoltà a digerire, senso di peso epigastrico, che durano per alcune settimane e non rispondono ai comuni farmaci.
  • Sanguinamenti del tratto digestivo alto, che possono manifestarsi attraverso il vomito di sangue rosso vivo oppure attraverso la "melena", cioè l'emissione di feci di colore nero, maleodoranti
  • Anemia.
  • Dolore e bruciore retrosternale, oppure tosse persistente
  • Disfagia, cioè difficoltà ad ingoiare, con sensazione di passaggio del cibo retrosternale
  • Sospetta malattia celiaca.
  • Diagnosi istologica di Helicobacter Pylori
  • Controllo di patologie già note

QUALE E' LA PARTICOLARITA' DELLA GASTROSCOPIA TRANSNASALE INDOLORE?

Nel caso della gastroscopia transnasale, viene utilizzata una sonda molto più sottile del normale gastroscopio, con meno di 5 mm di diametro, che può essere inserita nel naso e, attraverso una narice, arrivare facilmente nello stomaco.

Il fatto che lo strumento non passi dalla bocca, fa si che manchi lo stimolo del vomito ed il senso di soffocamento. Inoltre, durante l'esame, il paziente può tranquillamente respirare e può anche parlare, collaborando con il medico nell'esecuzione dell'esame.

Tale tecnica presenta la stessa affidabilità e precisione diagnostica dell'esame tradizionale, con la possibilità di eseguire biopsie, e può essere eseguito in particolari situazioni in cui l'esame tradizionale è controindicato, ad esempio in pazienti molto anziani, cardiopatici, bronchitici cronici, e in pazienti che non possono essere sottoposti a sedazione

I vantaggi di tale tecnica sono:

  • il minimo fastidio, con la conseguente possibilità di fare l'esame da svegli o con blanda sedazione
  • l'assenza del senso di soffocamento e di vomito
  • l'assenza del senso di costrizione in gola e di alterazione della deglutizione
  • la mancanza di qualsiasi dolore
  • la riduzione dello stress e della tensione emotiva
  • la possibilità di respirare e parlare liberamente

Unica controindicazione a tale esame transnasale è una conformazione anatomica del naso, che non permette il passaggio dello strumento, seppur di piccole dimensioni