TRAP-H
CURA DELLE EMORROIDI SENZA INTERVENTO CHIRURGICO: LA TRAP-H
Le emorroidi sono dei cuscinetti venosi normalmente presenti a livello dello sfintere anale, e sono utili, insieme a quest'ultimo, per il mantenimento della continenza.
Avere le emorroidi è quindi una cosa assolutamente fisiologica, ma quando queste cominciano a dare problemi, allora si parla di "malattia emorroidaria".
I problemi principali che possono dare le emorroidi "malate" sono il sanguinamento ed il prolasso, cioè la fuoriuscita di queste vene al di fuori dell'ano, sia in seguito alla defecazione che spontaneamente, soprattutto nei casi più gravi.
Spesso un nodulo venoso emorroidario può rompersi e causare sanguinamento, oppure può formarsi un piccolo coagulo (trombosi) all'interno di un nodulo, causando intenso dolore
Le emorroidi vengono classificate in quattro principali gradi, a seconda delle loro dimensioni e del grado di fuoriuscita dall'ano.
Nel grado I e II le emorroidi non fuoriescono dall'ano, sono soltanto infiammate e producono sanguinamento. Nel terzo grado esse fuoriescono dall'ano durante la defecazione, e possono rientrare se spinte all'interno. Nel quarto grado restano costantemente fuori dall'ano e non possono rientrare neanche se spinte all'interno.
Fino ad ora, soprattutto nelle emorroidi di III e IV grado, l'intervento chirurgico è stata sempre una delle principali opzioni nel trattamento di questa patologia, anche se non esente da recidive e complicanze.
La TRAP (Fleboterapia Rigenerativa Tridimensionale Ambulatoriale), è nata dagli studi del prof. Sergio Capurro, che ha trattato con questa tecnica le varici degli arti inferiori sin dal 1993; da circa 15 anni, grazie anche al contributo della dott.ssa Lucia Raco di Savona, questa tecnica viene utilizzata anche per il trattamento della patologia emorroidaria, con ottimi risultati, e viene comunemente chiamata TRAP-H
Con questa tecnica le emorroidi, che non sono altro che dilatazioni varicose delle vene dell'ano, non vengono né asportate, né legate né sclerotizzate, ma si cerca di ripristinare la loro corretta funzione e struttura, attraverso l'iniezione di una soluzione a base di salicilato di sodio diluito. Tale sostanza stimola a livello locale fattori di crescita e rigenerativi, associati ad una lieve fibrosi, che porta alla risalita dei gavoccioli varicosi, che riacquistano la loro normale funzione. Il trattamento consiste nell'iniettare tale soluzione a livello della sottomucosa del retto e dei gavoccioli varicosi; la procedura è ambulatoriale ed indolore, in quanto al di sopra della linea dentata non esistono recettori dolorifici.
La procedura necessita di essere ripetuta ogni due mesi per 3-4 volte a seconda della severità dei casi clinici.
L'effetto della terapia si manifesta con il rapido ripristino funzionale e la scomparsa dei sintomi in assenza di necrosi, asportazione ed obliterazione delle vene trattate. È possibile quindi la ripresa quasi immediata delle normali attività quotidiane.
Quale tipo di emorroidi si possono trattare con la TRAP?
Tutti i tipi di emorroidi interne, esterne e di qualsiasi grado sono potenzialmente trattabili mediante questa tecnica. Ovviamente è necessaria una visita dettagliata con video-proctoscopia per pianificare il trattamento in maniera individualizzata.
Cosa accade dopo il trattamento per le emorroidi di tipo TRAP?
Il paziente viene incoraggiato a riprendere le normali attività quotidiane. Particolarmente utili sono lunghe passeggiate nei giorni immediatamente successivi al trattamento per favorire la distribuzione della soluzione iniettata.
Il trattamento per le emorroidi TRAP è doloroso?
Il trattamento si prefigge lo scopo di essere completamente indolore. La soluzione viene iniettata in una porzione del retto dove sono assenti i recettori del dolore.
Quanto dura il trattamento? Si può andare a casa subito dopo?
Il trattamento iniettivo dura circa 60 minuti, in cui il paziente viene tenuto sotto osservazione con misurazione dei parametri vitali.
Devo assumere dei farmaci dopo il trattamento?
Si, al trattamento per le emorroidi è previsto un protocollo terepeutico dettagliato che viene consegnato al momento della pianificazione del trattamento.
Quando si iniziano a vedere gli effetti del trattamento?